Un passo dovuto dopo il risultato raggiunto lo scorso anno e l’impegno condiviso per andare avanti nel programmare con serenità il futuro.

Tra Spalletti e l’Inter si è creato finora un feeling forse inaspettato che spero continui a dare i suoi frutti in termini di risultati, armonia ed entusiasmo da parte di tutti i tifosi.

La prossima imminente stagione non sarà facile per una serie di motivi (ritorno in CL dopo tanti anni, doppio impegno, ecc) ma sapere che società ed allenatore condividono evidentemente le strategie sottostanti ci dona quella serenità che ad inizio stagione è come manna dal cielo.

Ma, come si sa, nel calcio a contare sono i risultati e il rapporto Inter-Spalletti non farà certo eccezione: con il buonissimo mercato fatto finora il solco da seguire sarà quello di continuare a qualificarsi in Champions per un altro anno e non sfigurare al ritorno nella massima competizione europea, con un occhio alla Coppa Italia.

Per vincere, di questi tempi, ci vuole un miracolo e non credo sia quello che la società ha chiesto al mister, almeno per quest’anno.