Stavolta l’ha presa Brozovic, sempre al 93′: l’Inter espugna Marassi con una vittoria last minute, proprio come contro il Tottenham martedì scorso.

Dopo un primo tempo così così, senza affondi e gioco, l’Inter si prende la partita nel secondo tempo schiacciando la Samp e sfiorando più volte il gol con Candreva (palo), Icardi (di testa due volte, fuori), Asamoah (gol annullato dal VAR per palla di D’Ambrosio oltre il fondo), dopo che nel primo tempo il VAR aveva annullato già un altro gol di Nainggolan per un fuorigioco di qualche secondo prima su un calcio di punizione.

Senza stupire, però portiamo a casa la seconda vittoria stagionale, ancora fuori casa, importantissima per iniziare a muovere sul serio la classifica soprattutto dopo una trasferta insidiosissima.

Male il 4231 troppo rinunciatario dei primi 45 minuti, con 5 centrocampisti e Icardi da solo, molto meglio la squadra più alta della ripresa, anche con Perisic e Keita entrati per Politano e Candreva.

Martedì sera ci tocca affrontare un’altra squadra in forma, la Fiorentina, a San Siro: il mister, espulso stasera per la troppa esultanza, dovrà ancora una volta cercare di gestire bene il turnover pescando gli uomini migliori in questo momento.

Spero onestamente non cambi troppo perché, finché ce la fanno, i migliori devono continuare a giocare dato che abbiamo del terreno perso da recuperare.

IL MIGLIORE: BROZOVIC

Il più lucido in campo, il più lucido al 93′: il suo tiro perfora la porta di Audero e anche lui esplode in una gioia del tutto giustificata.

La squadra ormai da mesi gira attorno a lui, divenuto fondamentale perno del nostro centrocampo e unico centrocampista con doti di regia in rosa. Gli toccherà fare sempre gli straordinari perché penso che Spalletti lo schiererà sempre senza mai pensare a lui per il turnover.

IL PEGGIORE: ICARDI

Periodo fisicamente negativo per il capitano, ancora una volta protagonista di una prestazione molto anonima: si vede solo per una bella girata di testa di poco fuori, per il resto soffre la morsa, come al solito in questo tipo di partite, dei due difensori centrali blucerchiati e non riesce praticamente mai a liberarsi né a far lavoro sporco per fare salire la squadra.

Speriamo si riprenda presto perché giocare senza centravanti sta diventando sempre più problematico.

Sampdoria-Inter 0-1 (primo tempo 0-0)

Marcatori: 49′ s.t. Brozovic

Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszysnki, Tonelli, Andersen, Murru; Praet (13′ s.t. Barreto), Ekdal, Linetty (13′ s.t. Jankto);  Ramirez (48′ s.t. Sala); Defrel, Quagliarella. All. Giampaolo

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (16′ s.t. Perisic), Nainggolan (37′ s.t. Borja Valero), Candreva (24′ s.t. Keita); Icardi. All. Spalletti.

Arbitro: Marco Guida della sezione di Torre Annunziata

Ammoniti: 5′ p.t. Linetty (S), 19′ p.t. Miranda (I), 45′ s.t. Defrel (S), 46′ s.t. Borja Valero (I), 50′ s.t. Tonelli (S),

Espulsi: 50′ s.t. Spalletti (I)

PAGELLE:

Handanovic s.v.

D’Ambrosio 5,5

Skriniar 6,5

Miranda 6,5

Asamoah 6,5

Vecino 6

Brozovic 7

Politano 5,5

Nainggolan 5,5

Candreva 6

Icardi 4,5

(Perisic 5,5, Keita 6, Borja sv)

All. Spalletti 6,5