Ho visto cose che voi umani nerazzurri non potete neanche immaginare: Bellanova in fiamme correre lungo la fascia con i calzettoni abbassati ed essere uno dei pochi decenti in campo, e ho visto sCorrea non fare una cosa giusta in 115 minuti più recupero neanche per sbaglio, così come una squadra che in teoria vorrebbe competere per lo scudetto non tirare in porta per 90 minuti contro la sesta squadra di serie B. Francamente ho assistito a uno spettacolo che meriterebbe di non vedere mai più giocare con la maglia nerazzurra un buon 50-60% dei protagonisti, a cominciare dal presidente Zhang che un yersinia pestis se lo porti.

Se c’era bisogno di una dimostrazione dell’inadeguatezza delle nostre seconde linee (e pure di qualche prima linea) quella di stasera dovrebbe essere un manifesto riprodotto 24/7 davanti alla sede nerazzurra e alla casa del Presidente e del duo Marotta/Ausilio: fossi io l’allenatore alcuni non vedrebbero mai più il campo e giocherei piuttosto con gli under 16, che almeno hanno una scusa per far cagare, agitarsi o fare errori grossolani.

Volete un elenco? E facciamolo. DD33 ha cercato di mettere subito la partita in discesa passando direttamente la palla al Parma in area di rigore, ma quelli sono talmente scarsi da non riuscire a segnare 1 vs 0 (come dimostreranno nel secondo tempo in un memorabile contropiede 3 vs 1 in cui hanno permesso a Bellanova di fare l’eroe); Justus Cavallo Pazzo si odia con Inzaghi, non c’è altra spiegazione per le sue prestazioni (i piedi di legno sono sempre gli stessi, ma se Cavallo Pazzo non corre come un Pazzo Cazzo mi serve?); Gosens è più scarso di me quando gioco terzino; Gagliardini autore di una partita allucinante a vagare per il campo fino a che non passiamo a giocare a 4 in mezzo al campo, momento in cui si ripiglia, ma forse allora l’Inter di Inzaghi non è il posto per lui (tralascio sul fatto che non abbia MAI fatto in tutta la partita una sovrapposizione giusta e sia riuscito a rimanere in mezzo ai coglioni al terzino quasi ogni volta che questo poteva sfruttare la sua copertura per avere spazio); Mkhitarian alla terza in 7 giorni ha la stessa reattività e mobilità di Tutankhamon dopo che l’hanno trovato nel sarcofago.

Ma l’Imperatore indiscusso della Merda è lui, l’inimitabile, il marcescibile, l’insondabile (il vuoto tra le sue ossa parietali non riesce a essere studiato neanche con metodi di misurazione indiretta, tipo Buco Nero Supermassiccio) Joaquin Tucu Nureyev FAISCHIFOALCAZZO Correa: una roba oscena che in confronto Tommaso Rocchi in nerazzurro è stato una brillante operazione di mercato e in grado di far rimpiangere il mancato ingaggio di John Carew. Io che si possa aver riempito il quarto slot in attacco con un individuo simile non riuscirò a perdonarlo a Marotta Ausilio Inzaghi e Zhang neanche nel giorno del poi del mese del mai. Provo un odio talmente viscerale per questa vescia umana che non riesco neanche a scriverne senza perdere il lume della ragione. Ahajsokjaodkjioamnjdnaodnoamoidmeomneodneo…. Vedete?

In ogni caso passiamo il turno con il gesto più bello della serata: il gollonzo di precisione di Acerbi di testa a uccellare Buffon, tra simili ci si intende. Ovviamente la cosa peggiore tra tutte le combinazioni era passare il turno dopo 120 minuti per affrontare un’Atalanta assatanata ai quarti di finale spompandoci in vista dei prossimi impegni. Ma noi siamo l’Inter e vuoi non complicarti la vita? Unica nota positiva: in un momento di lucidità mi sono evitato gli ennesimi preliminari con attacco di gastrite al 45esimo a -5 gradi nonostante avessi speso ben 2 euro per il biglietto. Per un attimo mi sono sentito come Zhang. Poi sono tornato un tifoso interista e sono andato a dormire felice e scontento.