Arriviamo a giocarci un titolo a gennaio al posto di agosto, dopo aver giocato una semifinale spettacolare quanto inutile, affrontando una squadra per cui probabilmente questa partita vale tutta la stagione. Non è un caso se la partita è molto dura, con un Napoli molto molto volitivo che cerca di andare su tutti i palloni, mentre noi controlliamo e cerchiamo di legnarli appena si apre uno spazio. Anche se alla fine praticamente di tiri in porta i partenopei ne fanno uno e mezzo.

Ma stasera sembra che la palla non voglia entrare: manca sempre un ultimo tocco, che sia di Lautaro o di Thuram (che se ne mangia un paio abbastanza clamorosi). Più passano i minuti, più temo la fregatura finale, ma per fortuna El Toro si fa trovare sul cross di Benji l’interista (quando accetta di giocare terzino?) e per fortuna Frattesi la cicca (per il resto della partita abbiamo passato il tempo a toglierci il pallone dai piedi sulla linea di porta).

Portiamo a casa un titulo e siamo tutti felici, primo tra tutti Inzaghi che per le coppette si eccita come un quindicenne, ma rischiamo di pagarla cara perché le Anfield vibes dell’ammonizione inutile di Barella sono molto brutte. Peraltro Nick fa una stupidaggine, ma anche il nostro allenatore dovrebbe aver imparato che quando un arbitro mediocre inizia a sventolare cartellini è solo questione di tempo… Andava tolto al volo. A fronte di questo mi sento però di applaudire Limone perché per provare a chiuderla ha incredibilmente cambiato schema, passando a 4 e giocando con 3 punte, con un impennata di carattere francamente inaspettata.

A onor del vero è giusto parlare anche dell’arbitro (non si fa solo quando si perde): Rapuano si conferma molto scarso, passando da un primo tempo in cui valeva praticamente tutto tipo palla strada a un secondo tempo in cui ogni intervento appena un po’ sopra la media di irruenza vale un cartellino. Ne fa le spese Simeone (e checché se ne dica il Napoli rischia di portarla a casa proprio perché smette di attaccare e spera di non prenderle, una mossa dell’armadillo che a Mazzarri riesce sempre molto bene), ma soprattutto Nick che così ci lascia nella merda con la viola.

Per ora godiamoci l’ottava supercoppa e via. Bene così. Per gli altri ragionamenti abbiamo tempo.