Si sapeva che Marassi è un campo di merda (fisicamente e sportivamente) e che avremmo sudato sette camicie. Bene a farlo da sporchi e brutti come siamo stati questa sera (una delle peggiori Inter della stagione e una delle peggiori serate per molti interpreti che ci hanno salvato fino ad oggi), ma con un po’ di cattiveria in più si poteva portare a casa quei 2 punticini che avrebbero fatto grande differenza.

Il Genoa interpreta molto bene la partita e ci mette sotto soprattutto su uno dei nostri punti di forza di quest’anno: le palle inattive. Viceversa noi non giriamo e non riusciamo a creare un’azione vera e propria che sia una in 100 e rotti minuti. Peggior partita per Markus in nerazzurro e contemporaneamente una delle peggiori di tutto il centrocampo che gioca a nascondino costringendo i difensori a salire e inventarsi registi. A questo va aggiunta la peggior partita di Acerbi in nerazzurro – che prova pure l’autogol clamoroso senza per fortuna riuscirci – e una mezza papera di Sommer sul loro gol.

Sia a bocce ferme sia dopo aver visto la partita 1 punto è fin troppo per quello che abbiamo creato e se qualcuno può recriminare è sicuramente il grifone. D’altro canto non si può sempre giocare a mille e vincerle tutte, quindi per un pareggio a Genova i più saggi avrebbero firmato. La cosa che mi preoccupa è che inizio a vedere quel calo di condizione e di capacità offensiva che caratterizza i febbraio-marzo inzaghiani, ma quest’anno non avremo bonus da giocarci perché i gobbi non faranno prigionieri. Spero di sbagliarmi, ma temo di no.