Milan-Sassuolo-Genoa-Torino: quattro partite con un unico denominatore; dovevi vincere, hai fatto cagare e hai perso o pareggiato. Pareggio, quello di stasera, che equivale a una sconfitta così come quello contro il Genoa. Usciamo dalla corsa scudetto, giustamente, sia per la rosa sia perché non puoi pensare di giocarti un campionato giocando solo un girone.

Nella partita di stasera nessuno può sentirsi assolto: è facile cominciare da Handanovic, dato che Berisha ha salvato almeno 3 volte il Toro mentre il nostro amato capitano che sperabilmente verrà investito da un pullman prima della fine del campionato alla prima occasione si distingue per inutilità insieme a tutta la difesa versione budino al cioccolato; è ancora più facile continuare con Vecino, che ormai gioca palesemente contro tanto non gliene frega un cazzo. Lui però condivide la colpa grave con Limone che decide di farlo giocare. Meglio in 10 che con quella merda uruguaya in campo, il Signore se lo portasse in sincrono con il capitano sloveno.

Per il resto Limone ha anche molto altro sulla coscienza: giochiamo tutta la partita palle lunghe su Dzeko che le perde praticamente tutte, e quando le vince si ritrova solo. Ma commentiamo anche la maiuscola prestazione di Dzeko che va bene che ha tirato la carretta per mesi, ma si mangia 2 gol su 2 di testa da mezzo metro: certo sempre meglio di mr “9 gol in 3 partite quando non servono e 0 gol quando serve” Miccia Corta Lautaro o del Nureyev della Pampa che non ne azzecca una nonostante il suo cazzo di mentore lo carichi con un poderoso “devi fare la differenza” pronunciato con la voce di Titti dei Looney Toons.

Come abbiamo già scritto: come si pensi di giocare un campionato senza portiere e senza attacco è un mistero. Avessimo l’attacco del Sassuolo saremmo primi in classifica con 10 punti di vantaggio (cit). Ma sicuramente non ci sono colpe nella società e in chi la gestisce e ne decide le politiche sportive.

In ogni caso con il pareggio di stasera abdichiamo definitivamente a qualsiasi speranza di giocarci il primo posto sia matematicamente sia in termini psicologici: il Milan è convinto di portarlo a casa e ne ha tutte le possibilità; i gobbi sono a un passo. L’unica consolazione è che la Coppa Quarto Posto è praticamente assicurata anche senza giocare: slurp, piatto ricco mi ci ficco! Game Over Limone, sei il secondo tra i perdenti a uscire dal gioco dopo Luciano. Ora vediamo se Pioli riesce nel miracolo di farlo vincere ad Allegri.

Com’era? Cucù cucù e l’Inter non c’è più! Ma almeno ce la cantavano a maggio dopo averci rubato interi campionati. Qui cercano di aiutarci pure gli arbitri talmente facciamo pena, ma non riusciamo a vincere manco così. Che verguenza!