• Mancano 4 giorni alla fine del mercato estivo (perché nei weekend, si sa, si gioca) e la nostra prima riserva in difesa è ancora Ranocchia. Spalletti è stato visto salire sul promontorio della Madonna di Certaldo per accendere un cero coi nomi di Skriniar e Miranda.
  • Mancano 4 giorni alla fine del mercato estivo ed è assurdo essere arrivati a questo punto sapendo ben prima dell’addio di Andreolli a zero e della cessione di Murillo.
  • Mancano 4 giorni alla fine del mercato e pur valutando gli acquisti fatti finora “funzionali” (ma non di primo piano) mi pare assurdo tutto il teatrino attorno al nome di Schick. Mancano i soldi per il prestito, anzi no, non possiamo comprare se prima non cediamo nessuno, lui preferisce noi ma la Samp preferisce la Roma, si muove Skriniar ma pure Totti gli ha mandato un sms non capendo però la risposta di Patrick perché gli ha scritto in inglese. Un teatrino.
  • Mancano 4 giorni alla fine del mercato e non abbiamo ancora capito se siamo poveri per colpa nostra, per strategia o per ingerenze esterne. Dobbiamo cedere prima di comprare autofinanziandoci? Logica corretta ma se applicata agli ultimi giorni di mercato è strategia da acqua alla gola: ci vogliono miracoli per fare accettare le destinazioni più convenienti agli indesiderati che mireranno a tirarla per le lunghissime affinché possano decidere loro stessi la meta preferita. Sono le conseguenze di quando ci si riduce all’ultimo.
  • Mancano 4 giorni alla fine del mercato e in uscita abbiamo visto pochissimo. Aver caricato i contratti di tanta gente in passato porta a questi effetti.
  • Mancano 4 giorni alla fine del mercato e l’unica riserva in tutti i ruoli d’attacco è Eder. A questo punto mi verrebbe da riconsiderare numericamente Jovetic suggerendo di tenercelo almeno fino a gennaio, ma vorrei resistere.
  • Mancano 4 giorni alla fine del mercato e mi sono rotto già abbondantemente. Giocate. E tu, caro Luciano, hai sulle spalle, come sempre all’Inter, tutta la responsabilità di questo mondo. In bocca al lupo.