Abbiamo sbagliato contro il Torino ma con l’Atalanta no: nella seconda gara consecutiva a San Siro Icardi porta a casa una doppietta e altri tre punti importantissimi per la nostra classifica e per la lotta ad un posto in Champions League.

Dopo un primo tempo molto equilibrato, contro un Gasperini che aveva preparato benissimo il match, tutto si sblocca nella seconda parte con una doppietta di testa del nostro capitano: il primo gol su calcio di punizione di Candreva, il secondo su una bellissima azione di D’Ambrosio e un suo movimento perfetto, da vero bomber, in area di rigore.

La squadra c’è, soffre insieme e tiene l’equilibrio fino alla fine rischiando poco o nulla fino allo sciogliersi della squadra ospite che ha più di un pensiero rivolto alla trasferta europea di Liverpool di giovedì prossimo.

Il mister continua nell’opera di instillare pragmatismo a questa squadra e a questo noi tifosi non siamo quasi abituati: dobbiamo tenere sempre alta l’attenzione per non far uscire tutti quei difetti che gli anni passati ci hanno fatto tanto imprecare. Spalletti lo sa e sa anche che questa è la strada giusta.

Speriamo a gennaio di ottenere qualcosa dal mercato per allungare la rosa a disposizione del mister.

Bene così, Inter.

ICARDI

Ancora una volta in questa stagione è Maurito a togliere le castagne dal fuoco, nonostante il gonfiore al ginocchio post Torino poi per fortuna guarito.

Inizia con una fuga verso Berisha sbagliando però un gol facile ma si rifà nella ripresa: due gol e tre punti.

Imprescindibile lì davanti per noi, due gol da bomber di razza.

BROZOVIC

In una partita così ben giocata difficile trovare il peggiore, ci sentiamo di inserire Brozovic perché come quasi sempre il suo contributo da subentrato è davvero minimo.

Palle perse, solo una buona azione: troppo poco anche per far cambiare idea a Spalletti che insiste ancora con Borja trequartista e Vecino con Gagliardini mediani.

A guardare questo Brozovic (e questo Joao Mario) come si fa a dar torto al mister?

INTER-ATALANTA 2-0

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Santon; Vecino, Gagliardini; Candreva (28′ st Brozovic), Borja Valero (38′ st Joao Mario), Perisic; Icardi (45′ st Eder). A disposizione: Padelli, Berni, Ranocchia, Joao Cancelo, Nagatomo, Dalbert, Karamoh, Pinamonti. Allenatore: Spalletti.

ATALANTA  (3-4-1-2): Berisha; Toloi (32′ st Haas), Palomino, Masiello; Hateboer, Cristante, De Roon, Castagne; Ilicic (10′ st Petagna); Kurtic, Gomez (22′ st Orsolini). A disposizione: Gollini, Melgoni, Mancini, Bastoni, Schmidt, Rossi, Gosens, Vido, Cornelius. Allenatore: Gasperini.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna.

MARCATORI: 6′ st e 15′ st Icardi.

NOTE: Ammoniti: Palomino (A), Kurtic (A). Angoli: 2-1 per l’Atalanta. Recupero: pt 1′, st 4′.

PAGELLE:

Handanovic 6,5

D’Ambrosio 7

Skriniar 6,5

Miranda 6,5

Santon 6

Vecino 6,5

Gagliardini 6

Borja Valero 6,5 (Joao Mario s.v.)

Candreva 6,5 (Brozovic 5,5)

Perisic 6

Icardi 7,5 (Eder s.v.)