So che non ci dormivate la notte ma vi dovevo un aggiornamento rispetto al post scritto dopo la vittoria della Supercoppa Italiana a Riyadh.
L’Inter ha in bacheca un trofeo in più, e che trofeo, il ventesimo scudetto, il quarantaseiesimo della nostra Storia, e Simone Inzaghi, invece, ha raggiunto così il sesto nella sua esperienza nerazzurra.
Come si aggiorna quindi la nostra bacheca incrociata con gli allenatori che vi hanno contribuito?
Inzaghi scala la classifica diventando il terzo allenatore più vincente della nostra ultracentenaria storia.
Ma, come l’altra volta, se provassimo a giocare assegnando un valore da 1 a 5 ad ogni competizione?
Questi i valori assegnati (ribadisco, il valore è meramente a discrezione personale ed esclusivamente fonte di discussione, i vari disclaimer sono presenti nel precedente post):
Moltiplicando quindi questo valore per il numero di trofei vinti da ognuno come cambia, se cambia, la classifica “quantitativa” in termini “qualitativi”?
Anche qui Inzaghi fa un bel balzo, da 7 punti a 11, superando Bersellini, Trapattoni e Foni, agguantando la quarta posizione di questa particolare classifica.
Alla fine del precedente post scrivevo “Sulla nostra attuale panchina si siede uno degli allenatori più vincenti della nostra storia, allenatore a cui auguro però con tutto il cuore di poter avanzare prepotentemente anche nella classifica “qualitativa”.”
Per ora l’augurio ha portato bene e quindi glielo ribadisco per tutti gli anni a venire, dato che pare imminente il rinnovo fino al 2027.
Vorrà scalare anche la classifica degli anni di permamenza sulla nostra panchina?