PERCHÈ CONTE DEVE ANDARSENE

  • Dopo le sfuriate di Bergamo e Colonia è davvero complicato rivedere ancora sulla nostra panchina Antonio Conte. Un “j’accuse” così forte nei confronti della società poche volte si è visto in passato quindi sicuramente avrà delle conseguenze anche a livello di tutela dell’immagine della società stessa: il rapporto si è ormai incrinato, sicuri possa essere vantaggioso andare avanti assieme?
  • L’eventuale conferma potrebbe sembrare forzata e quindi portare ad avere la spada di Damocle del divorzio per tutta la prossima stagione: al primo periodo difficile si ricomincerà a fare il nome di Allegri (o di qualcun altro qualora quest’ultimo si accasasse questa estate) e il nostro ambiente, già debole di suo, ne risentirebbe ogni volta. Conviene?
  • Conte è questo, un grandissimo allenatore nel senso stretto del termine ma un pessimo gestore/comunicatore/manager “moderno”: si è sempre lasciato male in passato con le altre squadre e qui all’Inter non sta succedendo niente di diverso. Se vuole poteri in più nessuno glieli darebbe, quindi giusto che vada via.

PERCHÈ CONTE NON DEVE ANDARSENE

  • Sarebbe veramente stupido, per entrambe le “parti”, interrompere un progetto tecnico dopo un solo anno, progetto tecnico che, volenti o nolenti, ci ha riportato a livelli discreti pur senza trofei. Certo, abbiamo sempre detto che un Conte tendenzialmente fa bene 2-3 anni massimo in una squadra e poi va via, però ecco se ritrovassero un’insperata riappacificazione e proseguissero insieme, con un altro anno (sereno) di Conte mi sentirei tranquillo almeno livello tecnico.
  • Nell’anno in cui la Juventus si affida ad una grandissima scommessa in panchina (Pirlo può essere tutto, da un Ciro Ferrara ad un Guardiola) perché dividerci prima di provare l’assalto allo scudetto? Con un mercato adeguato si potrebbe fare. O forse è questo il nodo gordiano della querelle con la società?
  • Affidarci ad un nuovo tecnico, per quanto esperto come Allegri, a meno di un mese dall’inizio della stagione e senza una data di ritiro ancora fissata potrebbe avere pesanti conseguenze (potrebbe eh) sulla prossima annata, per lo meno in fase di partenza. È un’estate molto molto strana e mai vista prima quindi tutti i dettagli potranno fare la differenza sia in positivo sia in negativo. Ricominciare (quasi) da zero potrebbe essere, quindi, molto deleterio viste le attuali condizioni.