Secondo Sky, è fatta per il passaggio di Cancelo alla Juve. Al Valencia 40 milioni di euro, il giocatore firmerà un contratto di 5 anni e guadagnerà 3 milioni di euro. Nella giornata odierna dovrebbe effettuare le visite mediche e firmare il suo nuovo contratto.

Il dibattito tra i tifosi nerazzurri è apertissimo: rimpiangere il mancato riscatto di Joao dal Valencia oppure no? Qui sotto la mia personale opinione.

PERCHE’ CANCELO ALLA JUVE NON MI FA INCAZZARE

  • Il Valencia, per il rispetto di alcuni paletti del FFP, non accettava prestiti e neanche proroghe di trattative oltre il 30/06 (mi ricorda un’altra squadra…): anche la Juve si è piegata alla volontà degli spagnoli e non ha chiuso con formule strane ma direttamente con acquisto a titolo definitivo per circa 40 milioni di euro. Noi non potevamo semplicemente permettercelo: una spesa così, a giugno, era per noi impossibile. Inutile rimuginarci su.
  • Ed era impossibile soprattutto veicolarla su un terzino: lo so, è stato per noi un terzino tecnicamente dotato come non vedevamo da anni, ma preferisco che le risorse disponibili ad oggi siano spostate su qualcosa di più impellente. Vedi Nainggolan: una trattativa nella quale abbiamo preso una pedina per noi necessaria e contemporaneamente abbiamo fatto parte di quelle plusvalenze di cui la società aveva bisogno.
  • Un eventuale riscatto alla cifra di 40 milioni, tra l’altro, non ci avrebbe con tutta probabilità consentito di inserirlo nella lista Champions League, dato il sottile equilibrio che siamo costretti a ricercare tra entrate e uscite per strutturare una rosa congrua per la prossima annata europea. Credo fosse impossibile prospettare per Joao un anno di solo campionato rispetto alle offerte delle altre pretendenti.

PERCHE’ CANCELO ALLA JUVE MI FA INCAZZARE

  • L’operazione Cancelo-Kondogbia rappresenta la classica trattativa nella quale, liberandoti di un giocatore non più gradito e che chiede la cessione, prendi praticamente random il primo che la controparte ti offre in cambio: si sapeva già a priori che un riscatto di quel tipo era per noi infattibile. Allora perché impostarla così? Perché non prevedere una qualche uscita alternativa per un giocatore giovane e potenzialmente molto forte? Altro che destini collegati tra Kondo e Cancelo…
  • Spalletti e Martuscello hanno fatto un grandissimo lavoro su di lui: entrato per necessità tra i titolari, tremendamente timido all’inizio, nella seconda metà della stagione è diventato praticamente insostituibile anche perché tecnicamente superiore praticamente a quasi tutta la rosa. Certo, sempre con atavici difetti che un terzino portoghese giovane può avere, ma sicuramente un appoggio sulla destra che da tempo mancava. Tutto questo lavoro oggi tornerà utile ad Allegri e alla Juventus.
  • La sua presenza aveva permesso lo scorso anno e avrebbe permesso la prossima stagione al mister di passare con facilità dalla difesa a 4 a quella a 3 avanzando proprio il portoghese: non sarà facile trovare un altro terzino con tali caratteristiche. La batteria dei terzini, ad oggi, è formata da D’Ambrosio e Dalbert, la cui cessione al Monaco è stata bloccata: serve altra gente, numericamente e qualitativamente parlando, nella speranza non si vada a beccare un altro D’Ambrosio avendo già l’originale in casa.