Ennesima partita in cui sai che farai fatica e sarai vittima delle solite scelte sbagliate, ennesima partita a soffrire come un cane quando non ce ne sarebbe motivo, ennesimo periodo in cui facciamo cagare i cani, ma almeno l’anno scorso sto periodo è arrivato dopo aver fatto del bel calcio e aver mostrato cose interessanti, mentre quest’anno arriva al culmine di un girone di andata da 6 sconfitte e in cui hai preso più gol che nei 3 anni precedenti, segno che qualcosina non va, diciamo.

E non partiamo manco male, ma non centriamo la porta manco a volerlo, e quando la centriamo c’è il solito Jaschin-per-un-giorno. Viceversa i grigiorossi al primo mezzo tiro in porta pescano il gol della vita, ma per chi tifa Inter non è una novità. D’altronde se ti presenti ancora con Gagliardini in campo un po’ te lo meriti visto che giochi in 9 sia in attacco sia in difesa (dico 9 e non 10, perché non solo perdi un uomo, ma quello vale come averne uno in più contro).

Sia come sia l’aggiusta Lautaro imbeccato da uno Dzeko con più voglia di tirare che di ragionare, ma che comunque alla fine della fiera ci ha tolto in questi anni molte castagne dal fuoco. E nel secondo tempo l’antifona cambia poco: giochiamo, non segniamo, ma i cremonesi non incassano il credito e Lautaro per una volta ci fa sorridere per una deviazione.

C’è da dire che quello scemo che abbiamo in panchina fa di tutto per buttare nel cesso anche questa partita: quando mancano ancora 15 minuti più recupero lascia gaglia in campo (tanto non era ammonito) per togliere Calhanoglu (che invece lo era e siccome sei psicopatico il criterio di sostituzione è questo), lasciando in campo Mkhitarian devastato da questo gennaio e per fortuna almeno mettendo Asllani basso. Poi il colpo di genio: doppio cambio in attacco così giochiamo se va bene in 8 (Correa è l’antimateria del calcio) e se va male in 7 (che Lukaku stile Monza vale meno di Correa). Nonostante Inzaghi la portiamo a casa, ma ormai il livello di tolleranza che ho nei suoi confronti rivaleggia con il mio amore (sono ironico!) per Gasperson, il vate di stocazzo. 

Ma essendo noi vittima di una munifica proprietà non vedremo cambiamenti da questo punto di vista. Portiamo a casa i 3 punti, perché per il resto i nuvoloni sono scuri.