Derby dai contenuti tecnici non di altissimo livello (eufemismo) ma dominato dai nostri colori come ormai avviene da anni: abbiamo vinto solo 2-0 ma i 3 pali raccontano solo parzialmente quante altre azioni da gol avremmo potuto concretizzare per arrotondare il risultato.
Pochissimi pericoli per la nostra difesa, Handanovic quasi mai impegnato, Conte che azzecca tutti i cambi e anche, sull’1-0, il temporaneo spostamento di Barella alto a sinistra a dar fastidio alle spalle di Conti: per il cagliaritano, migliore in campo assieme a Godin, assist per Lukaku per il definitivo 2-0.
Era la risposta che ci voleva dopo la prova opaca contro lo Slavia Praga: come già detto saremo una grandissima provinciale, una squadra di lotta che sopperisce alle mancanze tecniche con corsa, inserimenti e idee chiare grazie all’impatto che deve e dovrà avere il nostro top player (metaforico), Antonio Conte.
4 vittorie, 12 punti, difesa che tiene benissimo, avanti così (in campionato).
PAGELLE:
Handanovic s.v.
Godin 7
De Vrij 6,5
Skriniar 6,5
D’Ambrosio 6,5
Barella 7
Brozovic 6,5
Sensi 6,5
Asamoah 6,5
Lautaro 6
Lukaku 6,5
All. Conte 7
(Vecino s.v., Politano 6, Candreva s.v.)
MILAN (4-3-1-2): G. Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez (27′ st Hernandez); Kessiè, Biglia, Calhanoglu (19′ st Paquetà); Suso; Leao (38′ st Rebic), Piatek. A disposizione: Reina, A. Donnarumma, Bennacer, Bonaventura, Castillejo, Borini, Krunic, Duarte, Gabbia. Allenatore: Giampaolo
INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; D’Ambrosio, Sensi (26′ st Vecino), Brozovic, Barella (36′ st Candreva), Asamoah; Lukaku, Martinez (31′ st Politano). A disposizione: Padelli, Gagliardini, Sanchez, Ranocchia, Lazaro, Borja Valero, Dimarco, Biraghi, Bastoni. Allenatore: Conte
ARBITRO: Doveri di Roma
MARCATORI: 4′ st Brozovic, 33′ st Lukaku
NOTE: Ammoniti: Conti, Rebic (M), D’Ambrosio (I). Recupero: 3′ e 5′. Calci d’angolo: 6-2 per l’Inter