Se ai nostri eroi non frega nulla di giocare questa partita (con annessi e connessi), non vedo perché io dovrei spendere più dello stretto necessario a scriverne. Siccome invece mi girano le gonadi a elica, userò questo post come sciopero nero(verde): al posto di scrivere il minimo, mi sfogherò scrivendo tutto quello che mi passa per il cervello usando la produzione testuale come terapia di sublimazione della rabbia.

L’atteggiamento della squadra magari è comprensibile (siamo scesi due ore fa praticamente dal pullman e io per primo ho avuto la produttività di una marmotta ubriaca per tutta la settimana; gli stimoli per vincere le partite sono ridottissimi; ecc.) ma non è certo condivisibile (in primo luogo perché il campionato per altri, tra cui chi lotta per la salvezza, non è certo finito e se fossi stato un tifoso di una squadra interessata avrei voluto che la mia società facesse pressione pubblica sull’Inter per tutta la scorsa settimana; in secondo luogo per rispetto dei 10mila tifosi nerazzurri che si sono presentati allo stadio a Reggio aspettandosi una partita di livello e non la schifezza a cui abbiamo assistito).

Caro mister Inzaghi, ok dare spazio a chi ha avuto poco minutaggio quest’anno, ma sotto di un gol e con la squadra completamente fuori fase magari era il caso di rimettere in campo i titolari e raddrizzarla, lasciando gli esperimenti al prossimo primo tempo da buttare. Inutile poi andare a dire di essere dispiaciuti davanti alle telecamere. A meno che fosse tutta una strategia per dimostrare nei fatti come la squadra abbia sì e no 14-15 effettivi dato che i restanti non possono giocare neanche contro un Sassuolo qualsiasi pena la sconfitta (come io per esempio sostengo da tempo): se fosse questo il caso, chapeau, una mossa degna di Mou e Conte al loro apice.

Visto che ci siamo, allora, valutiamo queste riserve (per quanto una partita così offra un palcoscenico poco significativo, ma forse già questo è un giudizio sulle riserve protagoniste del match in sé):

  • Audero: hai fatto il tuo, né più né meno.
  • Dumfries: se vuoi convincermi che è meglio vederti lontano da Milano ci sei riuscito ampiamente; e io sono stato un tuo sponsor della prima ora.
  • Bisseck: non lo commento perché il fatto che non abbia giocato stasera significa che per Inzaghi è un titolare o quasi; ne sono contento.
  • De Vrij: uno dei pochi a provare a giocare seriamente; si vede che non è affetto dalle tare della sottocultura calcistica italiota.
  • Carlos Augusto: grazie di esistere.
  • Asllani: stasera era la tua ennesima grande occasione; l’hai buttata nel cesso; ti stai trasformando nel Gagliardini dei registi di centrocampo, e no, non è un complimento. Accomodarsi altrove alla prima occasione.
  • Frattesi: i tuoi gol sono stati troppo preziosi per trattarti male.
  • Sanchez: giro giro tondo casca il mondo casca la terra tutti giù per terra; il riassunto delle tue prestazioni.
  • Arnautovic: il motivo per cui ti hanno tesserato se non rientra nella scaramanzia non mi sarà mai chiaro fino in fondo.
  • Cuadrado: l’acquisto più scandaloso della storia dell’Inter, sui livelli della trattativa per John Carew e dell’acquisto di Tommaso Rocchi, appena sotto quello di Lippi.
  • TJ: per ora vorrei ma non posso, ma meriti più chance.
  • Klasseen: sei arrivato, ti sono cresciuti i capelli, adesso puoi anche tornare a casa. Nessun rimorso, nessun rimpianto.
  • Sensi: se non ti mette manco quando Barella è ancora ubriaco dopo una settimana di bagordi vuol dire che veramente devi fare pietà; io ci rifletterei, visto che stiamo salvando il Sassuolo forse potresti tornare serenamente dove sei stato di casa e dove sei amato, ovvero non con la maglia nerazzurra.

PS: per quanto riguarda i titolari in campo dirò solo che: per quanto riguarda Barella mi astengo dal commentare la prestazione in infradito in onore a tutto quello che hai fatto per conquistare questa seconda stella; su Lautaro mi limito a far notare malignamente che non segna da quando ha iniziato a parlare di rinnovo (sarà un caso sicuramente, ma è una roba che mi rimane sul gozzo e visto che sto usando sto post come terapia…); Pavard è stato l’unico a crederci tutta la partita (insieme a De Vrij, Frattesi e Carlos); Mkhitarian avrà bestemmiato Simone tutti i suoi 65 minuti pensando perché alla fine gli toccava pure giocare sto scempio di match; Bastoni praticamente meglio di tutti i centrocampisti scesi in campo durante i 90 e rotti minuti a Sassuolo.

Ho finito dottore. Adesso mi dà le goccine?