Giochiamo una partita orrenda e impresentabile, senza mai tirare in porta. Una partita molto peggiore di quelle che abbiamo buttato via nel mese di marzo e febbraio. Per questo godo doppio. Avrei goduto di più solo se il rigore fosse stato totalmente inesistente.

C’è poco da dire sulla partita che è stata una sofferenza pari quasi a quella del Camp Nou (anche se qui c’era in gioco molto ma molto di meno): i gobbi hanno fatto un’ottima partita, preparata bene e giocata meglio, ma per puro culo non segnano (non so manco perché considerato che Handanovic ci ha provato anche stasera in tutti i m odi tra uscite di pugno che finiscono verso la nostra porta, passaggi temerari e deviazioni focomeliche sul palo); noi giochiamo contratti, con il pannolone e senza alcuna profondità di attacco (Dzeko non tocca una sola palla e Lautaro meglio che non commento la sua scarsezza).

Se aggiungiamo che Brozo è a mezzo servizio e Barella comincia a giocare al 70esimo ci rimane il solo Calhanoglu che giustamente si prende il pallone per andare sul dischetto del rigore in una delle poche occasioni in cui il VAR interviene per darci un rigore che a maglie invertite non ci avrebbero messo manco un millesimo di secondo a decidere. L’arbitro sulla ribattuta tenta di buttarla in caciara (si inventa un fallo di Calha sul portiere per evitare il gollonzo), ma gli tocca di nuovo farsi correggere e far ribattere al turco per il gol partita.

Da quel momento in poi non fischia più un cazzo, ma d’altronde noi non giochiamo due palle di fila praticamente per 50 minuti. Incredibile. A maggior ragione godo come un riccio e nonostante la pavidità dimostrata da Limone, mi unisco a lui nel rendere omaggio agli avversari: Spiaze… Veramente spiaze. Manco per il cazzo. AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!