Terza vittoria consecutiva e 9 punti in classifica: tanto basta per esser soddisfatti della giornata di ieri dopo aver portato a casa i tre punti anche contro la neopromossa Spal.

La prestazione è stata sufficiente, senza chissà quali sprazzi di bel gioco, ma nella classica partita da inizio stagione (e rientro dalla prima sosta per le Nazionali) vale tanto aver subito poco o nulla e aver concretizzato le poche occasioni create.

Vincere aiuta a vincere, non subire gol aiuta ad aumentare l’autostima di una difesa completamente nuova.

A tal proposito in chiaroscuro l’esordio di Dalbert, timidissimo davanti, forse troppo in pensiero per i dettami tattici impartitegli da mister Spalletti, ma comunque senza grosse sbavature, tranne forse quella palla in area su passaggio quasi assassino di Handanovic.

Non ingannino classifica e i titoloni dei giornali nostrani: siamo ben lontani nella realtà dalle prime due della classe e alla lunga, anche in base agli stati di forma, ci giocheremo il posto in Champions League o in Europa League con Roma, Lazio e Milan. E’ ancora presto per fare delle previsioni, nel frattempo cerchiamo di portare a casa più punti possibili.

SKRINIAR

Visto per la prima volta personalmente dal vivo, impressiona per presenza fisica e freddezza: sembra avere testa a dispetto dell’età. Speriamo non si perda e non venga coinvolto nei nostri soliti deliri stagionali, avrà bisogno di protezione, in campo e sui media, anche quando inevitabilmente andrà incontro a cali di forma e distrazioni.

Per adesso gran bell’inizio di stagione per lui.

PS C’è da cambiare una traversa a San Siro…

BROZOVIC

Pochi minuti eppure per noi bastano per prendersi la palma di peggiore in campo: entra svagato, inizia bene con una bella azione ma poi sbaglia tutto lo sbagliabile.

Le prestazioni alternate tra lui, Joao Mario e Borja Valero da trequartisti fanno capire quanto la mancanza principale di tutto il nostro mercato sia stata quella che avrebbe dovuto coprire quella casella lì.

Speriamo di continuare a mettere una pezza di partita in partita sfruttando i periodi positivi di forma di ognuno.

IL TABELLINO

INTER-SPAL2-0
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI: Icardi al 27’ p.t.; Perisic al 43’ s.t.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Gagliardini, Valero (dal 32’ s.t. Vecino); Candreva (dal 43’ s.t. Eder), Joao Mario (dal 21’ s.t. Brozovic), Perisic; Icardi (Padelli, Berni, Ranocchia, Nagatomo, Vanheusden, Karamoh, Eder, Pinamonti). All. Spalletti.
SPAL (3-5-2): Gomis; Salamon, Vicari, Vaisanen; Lazzari, Schiattarella, Viviani (dal 40’ s.t. Bonazzoli), Mora (dal 33’ s.t. Grassi), Costa; Paloschi (dal 21’ s.t. Antenucci), Borriello (Poluzzi, Marchegiani, Felipe, Cremonesi, Bellemo, Konate, Mattiello, Schiavon, Vitale). All. Semplici.
ARBITRO: Gavilucci (Latina).
NOTE: spettatori 57.235. Ammoniti: Vicari, D’Ambrosio, Gagliardini per gioco scorretto; Mora per proteste. Recuperi: 2’ p.t.; 5’ s.t.

PAGELLE:

Handanovic 6

D’Ambrosio 6,5

Skriniar 7

Miranda 6

Dalbert 6

Gagliardini 6,5

Borja Valero 6 (Vecino 6)

Candreva 6 (Eder s.v.)

Joao Mario 6 (Brozovic 5,5)

Perisic 7

Icardi 6,5