Ieri, con un’altra serie di stories Instagram, Mauro Icardi ci ha tenuto a ribadire in maniera neanche troppo nascosta che di andarsene via da Milano accettando Napoli o, peggio ancora, Monaco non se ne parla proprio.

E’ una sfida, molto probabilmente, quella dell’argentino all’Inter e a tutto il contorno di chiacchiere: mostrarsi totalmente strafottente a tutto ciò che viene detto su di lui o alle trattative che lo vedono coinvolto in discorsi approfonditi con altre squadre di calcio che vorrebbero capire, invece, cosa lui ha in mente per il suo futuro.

E lui probabilmente ha in mente di restare fermo finché non si trova una soluzione congeniale ai suoi bisogni familiari: quindi rispetto del contratto con l’Inter fino al 2021 o al massimo Juventus, così da non disturbare troppo moglie e prole col suo trasferimento nella vicina Torino.

Può un giocatore professionista avere questo tipo di atteggiamento?

Onestamente non ricordo di aver mai assistito ad una situazione del genere, la definirei paradossale per non dire ridicola, anche se giuridicamente e formalmente lui ha tutto il diritto di rifiutare destinazioni facendosi forza del contratto in essere.

Resta però l’aspetto sportivo di un centravanti di 26 anni con tanti gol alle spalle che dimostra così di avere poco amor proprio per la sua carriera, carriera forse attualmente al secondo posto nelle sue priorità rispetto alla costruzione di un ambiente familiare che da ieri si è arricchito di un nuovo immobile milanese nei pressi della sede dell’Inter.

Sembra tutta una farsa ma la situazione è questa.

Non so se riusciranno a convincerlo entro 2 settimane scarse ad accettare il Napoli, non so se riusciranno a smuoverlo da questa situazione di indecisione irremovibile (bell’ossimoro), fatto sta che fossi nei dirigenti nerazzurri continuerei a tenere duro e, in caso di sua permanenza, di non considerarlo per le liste Serie A e Champions League: abbiamo già perso e perderemo dei soldi, fondamentali nelle nostre condizioni, ma in questa situazione alla lunga sarà molto più importante aver dato dimostrazione di idee chiare e polso fermo sulla strutturazione della nuova Inter senza chi in passato aveva creato problemi (Perisic, Nainggolan e, appunto, Icardi) rispetto ad accontentare o sottostare ai capricci di un giocatore che ormai non so più definire se non sui generis

MILAN, ITALY – JUNE 15: Mauro Icardi and Wanda Nara attends the Philipp Plein fashion show during the Milan Men’s Fashion Week Spring/Summer 2020 on June 15, 2019 in Milan, Italy. (Photo by Daniele Venturelli/Getty Images)