MILANO – L’incontro di oggi tra il Club e Antonio Conte è stato costruttivo, nel segno della continuità e della condivisione della strategia. Con esso sono state stabilite le basi per proseguire insieme nel progetto.

Con questo comunicato ieri sera l’Inter ufficializzava l’esito del lunghissimo incontro tra Conte, tutta la dirigenza e la proprietà tenutosi in un luogo segreto (ride, ndr).

Quindi Antonio Conte sarà ancora ai nastri di partenza per la stagione 2020/21, al netto di improvvisi cambi di rotta per ora non previsti.

Giusto proseguire il progetto tecnico che quest’anno ha già portato concreti miglioramenti, giusto non separarsi anche alla luce della realtà che ci circonda (Juve in ricostruzione, poco tempo per preparare la prossima stagione, mercato imprevedibile) nella speranza che ieri si siano trovati dei giusti compromessi per riannodare quei fili che si erano man mano sbrindellati negli ultimi mesi.

Perché la prima cosa da evitare per la stagione 20/21 sarà l’effetto rancore potenzialmente visibile alla prima sbroccata del mister dopo un periodo difficile: in questo caso sarebbe molto complicato poi continuare ad andare avanti insieme. E finché Allegri poi non si accasa…

Quindi “bentornato” Mister, avanti insieme almeno un anno per vincere.

O non si può dire?