Partita in cui tutti avevano paura di farsi male, ma preparata molto bene da Ringhio e malissimo dall’odiato mister: le mosse del nostro durano 5 minuti e si spengono sull’occasione di Lautaro (egoista ti tollero quando segni, altrimenti sei solo uno sprecone, ndn), mentre quelle dell’avversario ci mettono sempre a rischio beffa per tutta la partita. Peraltro mosse che ormai usano tutti contro di noi + una: Ringhio piazza il giocatore veloce e tecnico dal lato di Gagliardini e Young di fatto annullando la nostra fascia sinistra con un solo uomo; poi arretra Insigne e lo trasforma in regista d’attacco per servire l’imbucata dei suoi giocatori più veloci e tecnici, bloccando Barella; piazza Koulibaly a francobollo su Lukaku. E l’Inter non esiste più.

Certo l’odiato Mister non è molto fortunato dato che Bastoni è molto giù di tono e non aiuta da quel lato, Brozo è nella fase moulinex-con-le-braccine, Lukaku è stanco morto e Lautaro un lontano parente di quello che il Barça a parole voleva comprare quest’estate. Nonostante questo teniamo il match in equilibrio e il Napoli si suicida quando meno ce lo aspettiamo: imbucata un po’ casuale e rigore sacrosanto, lo scugnizzo partenopeo si fa espellere e sembra servirci la partita su un piatto d’argento. Lukaku non sbaglia dal dischetto (Romelu tvb).

Ma noi siamo in una serata di pannoloni formato maxi, di quelle serate che ti fanno capire che il gap grande da chi ti sta davanti non è solo tecnico ma anche e soprattutto umano. E non parlo solo di quelli in campo ma soprattutto dell’odiato Mister che fa di tutto per perderla: in 11 vs 10 toglie la punta per mettere un terzino, poi ne aggiunge un altro non contento. La squadra rincula di 40 metri e ci facciamo chiudere con l’uomo in più a 20 m dalla porta. Solo 3 miracoli di Handanovic e un culo sfacciato ci risparmiano la beffa di pareggiare o peggio perdere la partita, ma se serve uno stipendio a 6 zeri per tirare fuori questa gestione del match lo dessero a me.

Sono 3 punti immeritati e pesantissimi, che fanno il paio con punti che invece avremmo meritato e ci hanno derubato (diciamo almeno 5 dall’inizio del campionato), e che per questo vanno assaporati. Ma è difficile considerato quanto i nostri prodi e il loro cazzo di condottiero ce li hanno fatti sudare. Speriamo almeno i pannoloni li paghino loro e non la società, che con quello che costeranno di quel formato rischiano di far saltare il ricco mercato invernale (ah ah ah).