“Zhang Jindong? Sono stati giorni importanti, ho conosciuto una persona carismatica che sa quello che vuole per la sua squadra. E’ stata una conoscenza importante, traspare subito il carisma delle persona, vuole conciliare la storia del club e la voglia che ha si tocca con mano!”

Il Milan sta facendo bene sul mercato, tratterrà Perisic?

Venendo qui mi fate domande come se fosse una bella bega da gestire e anche se lo fosse è una bega affascinante, sono convinto, contento, mi sto calando in questa squadra, in questo club ed è chiaro che poi uno si sente un po’ di responsabilità. Facendo questo viaggio ho visto che si trovano tifosi dell’Inter in ogni angolo del mondo e bisogna essere bravi a fargli vedere la luce abbagliante di questo club, la grandezza di questo club ecco. Abbiamo toccato diversi tasti e lavoriamo giorno dopo giorno con Ausilio e Sabatini sulla squadra, dobbiamo far funzionare le cose.

Nainggolan è un obiettivo?

Mi fa domande lei alle quali non sono preparato. (ride.ndr) Ci penserò”.

(Da FcInter1908)

Queste le parole del neo allenatore nerazzurro Luciano Spalletti appena sbarcato a Milano ieri sera di ritorno da Nanchino.

Nonostante la stanchezza e il fuso orario l’ex giallorosso ha comunque avuto la forza di fermarsi ai microfoni dei pochi giornalisti presenti in aeroporto (anche in questo caso la maggioranza degli esperti aveva affermato dovesse tornare oggi e invece… le informazioni evidentemente non passano bene) per un primissimo mini show improvvisato mentre trascinava con sé il trolley.

D’altronde c’era chi anni fa parlava della sua voglia di “prime time” e che negli anni è andata peggiorando: ma Spalletti è da prendere così, nel bene e nel male. È sicuramente un uomo di calcio, esperto, capace di dare una forma ben precisa alle sue squadre e a cui dobbiamo affidarci completamente in questa ennesima opera di ricostruzione (assieme a Walter Sabatini).

In bocca al lupo mister, l’augurio più grande che posso farti è quello di non vedere accostati alla nostra panchina nuovamente Conte o Simeone tra cinque o sei mesi.

Perchè all’Inter un rischio di questo tipo è altissimo.

UPDATE: L’INTER UFFICIALIZZA L’INGAGGIO DI SPALLETTI