Tre punti e… per il resto lasciamo stare.

Come già visto tante volte in questa stagione, la squadra non regala chissà quali spunti ma porta a casa la sesta vittoria in sette partite e di per sé questo è già un grande risultato.

Anche a Benevento più ombre che luci contro una squadra molto scarsa che ha cercato di combattere degnamente e qualche volta ci ha anche procurato qualche grattacapo.

Non credo, come dico spesso, che la squadra tecnicamente possa crescere chissà quanto, a meno di exploit di Brozovic in quella zona o di qualche altra invenzione del mister, ma ogni partita da qui alla fine, dalla Juve al Benevento, dovremo sempre lottare per ottenere i tre punti. Non esistono partite scontate con questi undici in campo.

Prendiamo e portiamo a casa i punti, ci serviranno tanto più in là.

Ora pausa per le Nazionali e poi derby, Napoli e Samp. Un bel trittico per capire dove possiamo stare in classifica.

BROZOVIC

Una doppietta, decisiva, che strappa i tre punti in casa del fanalino di coda in campionato. Un gol di testa e su punizione diretta, roba che non vedevamo da mesi e dai piedi di Banega.

Il primo gol è una bella azione su un bel cross di Candreva e un inserimento all’altezza di un trequartista spallettiano: se dovesse avere un minimo di costanza, Brozovic sarebbe il titolare nei tre dietro Icardi (e questo mi fa anche imprecare pensando a che diavolo di rosa abbiamo costruito).

PERISIC

Una partita degna del Recoba post-rinnovo: Ivan non punge, non spinge, cazzeggia ed è lontano parente del Perisic decisivo di questo avvio di stagione.

Inutile e invisibile per quasi tutto il match, svagato e impreciso, gioca peggio di Candreva che però viene sostituito dopo pochi minuti nel secondo tempo.

IL TABELLINO

BENEVENTO (4-3-3): Belec; Venuti, Djimsiti, Costa, Letizia; Cataldi, Viola (39′ st Lazaar), Memushaj (21′ st Chibsah); Lombardi (27′ st Parigini), Iemmello, D’Alessandro. A disposizione: Brignoli, Del Pinto, Coda, Di Chiara, Gyamfi, Gravillon, Armenteros, Puscas. Allenatore: Baroni.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo (40′ st Dalbert); Vecino, Borja Valero (33′ st Gagliardini); Candreva (7′ st Joao Mario), Brozovic, Perisic; Icardi. A disposizione: Padelli, Berni, Ranocchia, Santon, Karamoh, Eder, Pinamonti. Allenatore: Spalletti.

ARBITRO: Doveri di Roma.

MARCATORI: 19′ pt e 22′ pt Brozovic (I), 42′ pt D’Alessandro (B).

NOTE: Ammoniti: Borja Valero (I), Miranda (I), Vecino (I), Costa (B), Lombardi (B). Angoli: 11-1 per l’Inter. Recupero: pt 0′, st 5′.

PAGELLE:

Handanovic 6

D’Ambrosio 5,5

Skriniar 6,5

Miranda 5,5

Nagatomo 6 (Dalbert 5,5)

Vecino 5,5

Borja Valero 5 (Gagliardini s.v.)

Candreva 6 (Joao Mario 6)

Brozovic 7

Perisic 5

Icardi 5,5