Diciamo che i recuperi ci portano sfiga o forse portano fortuna al Bologna che contro di noi sfodera anche stasera un culo da fare provincia: primo gol con deviazione totalmente casuale che se la cerchi altre 100 volte non la trovi mai; secondo gol con Dimash versione nano da giardino che cicca un intervento assurdo e il tiro rasoterra di Holm che passa esattamente tra 14 gambe toccando giusto le due gambe che servono per infilarla nell’angolo.
Viceversa tu per segnare hai dovuto fare due azioni della madonna (e sprecarne altre 4 o 5 con Lautaro, Dumfries e Patemi). Se a questo aggiungiamo una partita degna di suo padre della giacchetta gialla figlia d’arte calciopolista, diventa molto dura portare a casa i 3 punti che sarebbero serviti e che tutto sommato si potevano totalizzare ((ricordiamo che il famoso contatto Iuliano-Ronaldo è quello che tutti ricordano perché eclatante ma a determinare quelle stagioni furono decine di micro-aggiustamenti come quelli di stasera che nessuno ricorda se non chi come me ci ha perso la salute e l’innocenza della gioventù).
Al di là di culo bolognese e arbitraggio indegno bisogna parlare anche di noi: non capisco cosa altro debba accadere per accettare qualsiasi contropartita, anche il cane di Vincenzo Iraniano, per mettere Asllani sul pullman degli ospiti così che trovi la dimensione a lui adeguata. Una partita allucinante in cui ha cercato di mandare in porta il bologna in tutti i modi. E nei primi 20 minuti Piotr non è da meno, ma almeno lui inventa il lancio che porta al gol di Lautaro e poi fa una signora partita.
Dovremmo poi parlare del fatto che nonostante la narrazione totalmente strumentale sulla rosa più lunga e ricca, la verità è che tolti i titolari non sai da che parte girarti e che il ciclo attuale è stato realizzato con 2 attaccanti decenti all’anno e nessuno a subentrare per spaccare la partita. Nessun altro team che ambisce a quanto ambiamo noi è conciato così.
A questo aggiungiamo che il nostro luminare in panchina non rischia mai mai mai e stasera un tentativo 10 minuti con 3 punte per provare a vincere poteva farlo, tanto stavi giocando alla Iraniano lo stesso. Mettere in campo Frattesi con la valigia e togliere Lautaro che comunque ci stava provando è stata un modo sottile per arrendersi agli eventi.
E bisognerebbe anche chiedergli conto del perché non riusciamo più a tenere un risultato se non con immane fatica: penso siamo l’unica squadra in cima alle classifiche i cui tifosi riescono a rilassarsi solo con 3 o più gol di scarto. Non è normale. E non può essere solo colpa degli stronzi in campo.
Ci vorrebbe una scossa dal mercato che facesse fuori gli inadeguati, gli inutili e gli ingrati (Asllani, Ernia, sCorrea, Frattesi, TJ quantomeno possiamo anche vivere senza) per prendere non di o tanto ma 2 profili decenti (e non sto parlando di pischelli del Newell’s o di quella merda fumante di Cristando), ma sappiamo tutti che nonostante i proclami siamo sempre e comunque povery come la merda.
L’Inter di stasera non basta per vincere qualcosa quest’anno, spero che sia chiaro soprattutto a chi dirige la baracca perché l’importante è non prendersi per il culo. Per quello c’è già il Bologna di merda nei recuperi.