Quelli che affermano di non aver insultato Inzaghi quando hanno letto la formazione di stasera rientrano solo in 2 categorie: quelli che mentono e quelli che mentono. Ma nel calcio conta il campo e contano i risultati e quindi stasera ha avuto ragione lui, nonostante ci abbia fatto giocare per 70 minuti in 10 (Frattesi in serata “non imbrocco un pallone o un movimento manco per sbaglio”).
Certo non potevamo sapere che era la serata dell’entomologia con l’insetto stecco Denzel migliore in campo (traversa al minuto 2 che ancora trema, salvataggio sulla linea, seconda occasione per pericolosità al 70esimo a pari merito con Calha e milioni di chilometri percorsi) insieme ai 3 onischi della nostra difesa (lo so che il porcellino di terra non è un insetto e che quindi l’entomologia non c’entra, ma non rompete troppo il cazzo, ndn). Nonostante finisca la partita in ginocchio anche il quinto difensore, il sempiterno San Matteo da Legnano, contribuisce a un match difensivamente impeccabile (nonostante i 14 angoli a 0 con quel cazzo di schema di Arteta che ci ha veramente fatto vedere i sorci verdi).
E dire che per 5-10 minuti sembrava che l’Arsenal non ci stesse capendo un cazzo (esterno di Dumfries perfettamente servito da Lautaro che si stampa sulla traversa per 2 cm e tiro da fuori di Calha), ma appena ci ha preso le misure praticamente non abbiamo più visto il pallone se non con dei rarissimi contropiedi (mediamente mal sfruttati). Ho passato 80 minuti a urlare contro il cielo sui motivi per cui non riuscissimo a fare 3 passaggi di fila e purtroppo non sono solo i giocatori scelti inizialmente da Inzaghi, perché Barella ed Enrico Michele subentrati hanno fatto molto poco (non commento neanche Asllani che dovrebbe andare a far compagnia a Ernia Letale e liberarci della sua presenza).
Gli attaccanti invece hanno fatto un lavoro pazzesco in copertura: Taremi ha corso per 2, Lautaro finalmente mi è parso fisicamente messo un po’ meglio (anche se del gol non vi è traccia) e Thuram ha fatto quello che poteva per dare una mano a non imbarcare palloni nella nostra metà campo (giocando per 15 minuti solo contro 4 praticamente).
Detto questo non possiamo certo lamentarci di una prestazione sul pezzo come questa, però vedere come sappiamo difendere fa incazzare il doppio per i punti buttati nel cesso (soprattutto con Monza e gobbi di merda) perché significa che è proprio la capacità di applicazione che manca. When all is said and done, dear Gunners, fuck off!
PS: non intendo commentare la prestazione arbitrale perché riuscire a farmi avere un’opinione peggiore di quella che ho sulla classe arbitrale italiana è veramente un’impresa ardua, quasi impossibile. Lo scemo in giacchetta gialla e i suoi sodali stasera ci sono riusciti: hanno riscritto per intero il regolamento sulle ammonizioni nonché dimostrato che più l’arbitro vuole essere protagonista, più è un imbecille.