Diciamolo in apertura di post: ARNAUTOVIC VAFFANCULO, BASTA!
Affrontiamo la partita più facile della fase iniziale della Champions League con mezza squadra di riserve (in un paio di casi per sfiga, ma per il resto per scelta dell’allenatore che spera basti, ma ormai lo sappiamo che abbiamo una sola formazione, mentre tutte le altre non sono all’altezza). In teoria dovremmo vincere almeno 0-3, invece dobbiamo sempre interpretare il ruolo della Società di Mutuo Soccorso, elargendo carità in ogni campo in cui giochiamo.
Non è che mi aspettassi una prestazione maiuscola dato che in campo c’è la catena di destra Dumfries-Frattesi-Arnautovic che praticamente in questa serata vale la fascia del Venezia o quasi. Dumfries fa i primi 20 minuti horror, poi inizia a capire che deve mangiarsi il difensore avversario e gli fa il culo a strisce. E guarda caso dopo aver preso uno schiaffone in testa, forse bisogna mischiargli i neuroni a legnate nello spogliatoio prima di mandarlo in campo. Frattesi è l’unico dei tre a fare una partita decente, mentre la partita di Arnautovic non si può commentare se non come manifesto del perché una merda simile non dovrebbe aver mai indossato la nostra maglia. E non facciamo gli ipocriti: lo dico soprattutto per il rigore sbagliato, un rigore che si vedeva avrebbe sbagliato da quando è stato inquadrato, un rigore che non doveva tirare perché Taremi ha una percentuale realizzativa molto maggior e (dal dischetto, perché su azione penso segnerà meno di me) e quindi siamo di nuovo alle solite su chi decide il rigorista con Inzaghi in panchina.
Ma anche il resto della squadra non gira tanto che per avere un tiro in porta dobbiamo aspettare un difensore (Bisteck) che purtroppo non ha la presenza di spirito di fare uno scavetto. Dopodiché il secondo tiro in porta arriva all’84esimo!! Non che lo Young Boys tiri granché, ma ci tiene sulla corda, mentre dovrebbero cagarsi sotto e chiudersi in area. E proprio il rigore della merda austriaca poteva sbloccare la partita e metterla in discesa, probabilmente portandoci a vincere con un più ampio margine. Invece no.
Inzaghi poi interpreta il suo ruolo di Asperger ad alto funzionamento fino in fondo ritardando l’ingresso di Bastoni e Thuram (i più in forma in assoluto) fino quasi all’80esimo (gli altri cambi onesti e nei tempi per quanto mi riguarda anche se Piotr potrebbe ricordarsi quando la sparava nel nostro 7 ogni volta che ci vedeva in campo, per dire eh…). E per sua fortuna, e anche per la nostra, proprio Thuram riesce a sbloccare il match nel recupero (e con un po’ di sorte potremmo fare il secondo con lui e Lautaro, ma sarebbe chiedere troppo).
Non abbiamo meritato di vincere, ma neanche di perdere. Per una volta ci va di culo all’ultimo minuto al posto di andarci di sfiga, ma non possiamo lanciare i dadi ogni partita e non ne posso più di vedere tre tiri in porta a partita. E soprattutto Arnautovic non deve mai più vedere il campo, ha rotto il cazzo: i soldi che prende penso siano sufficienti a guarire la sua depressione, ma le energie che spendo io per vedere l’Inter non sono sufficienti a doverlo tollerare. E che cazzo!