- Le amichevoli con Pisa e Al Ittihad non devono allarmare, sono pur sempre amichevoli, ma devono cercare di contribuire al generico discorso attorno al classico “Siamo a posto così?”. Al di là dei risultati siamo parecchio indietro a livello di preparazione, con i nazionali rientrati solo nelle ultime settimane, quindi cosa totalmente comprensibile. Ciò che mi resta meno comprensibile è come si possa pensare di rischiare ancora una volta di fare un’intera stagione con una rosa, secondo me ovviamente, non adeguata a tutte le competizioni. Lo scorso anno avevamo palesemente scelto l’obiettivo finale, con mia somma gioia, e questo ci aiutò anche a “sacrificare” sull’altare del Ventesimo le partite infrasettimanali, con copiosi turnover nel girone di Champions. Ma quest’anno? Qual è l’obiettivo? Se è, come quasi sempre, competere e andare avanti in tutte le competizioni la rosa è davvero adeguata?
- Il tema è che economicamente siamo costretti a cercare di sopravvivere: non possiamo aumentare il costo squadra, per ora quello che si poteva fare senza cessioni è stato fatto acquistando Martinez dal Genoa e quindi per fare il resto bisogna attendere che qualcuno vada via. Da giorni sui giornali si racconta di fantomatici colloqui da tenersi con Arnautovic (ma perchè? E su cosa?) o di destinazioni rifiutate da Correa e persino Satriano. La verità è che si sapeva sin da maggio quali fossero limiti e potenzialità di questa rosa, che Correa e Arnautovic avrebbero dovuto liberare spazio qualora avessimo voluto un attaccante oltre Taremi e che probabilmente non si può migliorare la squadra titolare se un titolare non viene ceduto. Eppure eccoci ancora qua a meno di 10 giorni dall’inizio del campionato a parlare delle stesse cose. Abbiamo aggiunto Taremi, molto importante, dovremmo finire di puntellare il resto.
- A proposito del costo squadra, l’Inter è una società che oggi strapaga 3-4 elementi e paga bene altri 10. E’ un livello di competitività al limite, che ci consente di lottare ai vertici e vincere ma non di fare chissà cosa se, appunto come detto prima, non si sacrifica uno di quei big pagati lautamente. Siamo quasi “a tappo” oserei dire, questa è un’altra spiegazione, tra le tante, della nostra sensazione di vederci bloccati sul mercato. Con la conferma di tutti i titolari, e per fortuna, non si poteva pensare a scenari differenti. La cosa che mi intimorisce su questa conferma in blocco, in qualità di tifosotto doc? La pancia piena. Speriamo invece di vedere gente sempre affamata e volenterosa di vincere il Ventunesimo.
- Un ultimo appunto sulle amichevoli: guardare Darmian fare il “tuttafascia” nell’estate del 2024 mi provoca tenerezza. Con tutto il bene che gli voglio non mi aspettavo di pensarlo ancora come semi-titolare per l’annata 2024-25 per giunta come esterno. Come reputo ancora incredibile non aver pensato ad un’alternativa tecnica, di gioco, lì sulla destra al posto di Dumfries. Per me poteva essere la variante di questa stagione ma, vedi punto precedente, nella conferma del blocco c’è anche questo aspetto qui. Che magari si risolverà l’anno prossimo con Dumfries via a zero.
- Ah, avrei voluto anche un centrale titolare. Ma sono il solito mai cuntent, si sa.