Il fine perseguito con questa raccolta dati, auspicabilmente esaustiva per quanto concerne la Serie A, è paragonabile a quello di un sano e talvolta istintivamente necessario gesto apotropaico.
Sono stati tanti, oserei dire troppi, gli episodi di “battesimo del gol contro la nostra amata Inter nel corso degli anni. In alcuni casi si è trattato solo del primo centro di una carriera costellata di analoghe soddisfazioni (per i giocatori, sia chiaro, mica per noi), in altre circostanze è stato l’unico lampo nel grigiore di un percorso speso per lo più nelle serie minori.
Ecco perché questa raccolta (che include anche le prime doppiette e triplette) si propone da un lato di dare maggior consistenza statistica ad una percezione generale ormai consolidata e dall’altro ha una forte valenza di esorcizzazione (quanto meno negli intenti).
Buona lettura (“si, poi leggo”).
Dove eravamo rimasti?
Stagione 2009-10
Anche nel magico 2009-10 c’è gloria, sporadica ed effimera, per qualche giocatore dal rendimento non particolarmente elevato. Keirrison, attaccante brasiliano della Fiorentina si toglie lo sfizio del secondo e ultimo gol in A (alla prima da titolare in maglia viola) contro i nerazzurri (Fiorentina-Inter 2-2, 10.4.2010). Tornerà in Brasile al Santos con un bilancio di 12 partite e 2 soli gol.
Albin Ekdal, nome che tristemente occorrerà citare anche nel prosieguo di questa rassegna, trova la prima rete in A (unica della stagione nonostante ben 27 presenze complessive) a San Siro contro l’Inter in un epico Inter-Siena 4-3 risolto da un gol di Walter Adrian Samuel allo scadere (9.1.2010).
Nella stagione 2010-11, Stefano Guberti (centrocampista) realizza il secondo dei sui 8 gol complessivi in A in Sampdoria-Inter 1-1 (24 ottobre 2010). La prima rete l’aveva messa a segno nel 2006-07 con l’Ascoli (22 partite e 1 gol). Dopo l’esperienza con la Sampdoria risulta coinvolto nell’inchiesta per tentato illecito sportivo insieme a Andrea Masiello (in relazione a Bari-Sampdoria 0-1) e viene iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Bari per frode sportiva (in relazione a Salernitana-Bari 3-2 del maggio 2009). La vicenda si concluderà con una squalifica a un anno e un mese, cui seguirà la ripresa dell’attività agonistica fra Perugia (B) e Siena (C).
Nella vittoria dell’Inter per 5-2 contro il Genoa, esordisce in A per i Grifoni l’attaccante argentino Mauro Boselli, in prestito dal Wigan Athletic. Boselli va subito a segno (Inter-Genoa 5-2, 6 marzo 2011); gol cui aggiungerà il 2-1 nel derby genovese per un bottino complessivo di 7 presenze e 2 reti. In estate, dato il mancato esercizio del diritto di riscatto, l’attaccante torna al Wigan e successivamente prosegue la sua carriera all’Estudiantes, concedendosi una comparsata (sempre in prestito) al Palermo da gennaio a giugno del 2013 (altre 8 presenze in A e zero centri).
Nel corso della stagione 2011-12 Marco Rigoni, centrocampista del Novara che chiuderà l’annata con la strabiliante cifra di 11 reti all’attivo, trova i suoi primi gol in A (doppietta) proprio contro l’Inter (Novara-Inter 3-1, 20 settembre 2011). La sconfitta dei nerazzurri decreterà la fine della breve era-Gasperini.
C’è gloria, sia pur effimera, anche per José Fernando Marqués Martínez, centrocampista spagnolo giunto al Parma dall’Espanyol, autore del suo primo e unico gol in Serie A proprio contro l’Inter (Parma-Inter 3-1, 2 maggio 2012). A fine stagione (17 partite e 1 gol) il centrocampista è al centro di una querelle con la società emiliana, culminata nella rescissione del contratto a seguito della mancata presentazione in ritiro. Marques, evidentemente molto stimato dal club, si congederà con questa epica dichiarazione: “Hanno falsificato i documenti per mandarmi via”.
La stagione 2012-13 risulta, purtroppo, abbastanza ricca di “battesimi” del gol.
Alessandro Florenzi, contro-riscattato dalla Roma dopo la positiva esperienza in B al Crotone, segna il suo primo gol in Serie A nella partita contro l’Inter a Milano (Inter-Roma 1-3, 2 settembre 2012) e si ripete nella sfida di Coppa Italia, conclusasi 2-1 a favore dei giallorossi.
Da segnalare il primo gol di Innocent Emeghara, arrivato in prestito al Siena il 22 gennaio 2013 (dal Lorient) e schierato titolare (seconda presenza) contro l’Inter poco dopo. Nella stessa partita (Siena-Inter 3-1, 3 febbraio 2013) va a segno anche tale Alessio Sestu, al secondo e ultimo gol in A (64 le presenze complessive); il primo lo aveva realizzato nel lontano 2008-09 con la Reggina.
Marco Sau realizza la sua prima doppietta in Serie A proprio a Milano contro i nerazzurri (Inter-Cagliari 2-2, 18 novembre 2012).
Menzione doverosa anche per Riccardo Meggiorini, ex-Primavera Inter, che riesce a segnare la sua prima (e unica) doppietta in carriera proprio a Milano (Inter-Torino 2-2, 27 gennaio 2013). Al termine della stagione avrà totalizzato 31 presenze e 3 gol, mentre nel 2013-14 raggiungerà quota 34 presenze (e ben zero reti). Da notare che nella stagione 2011-12 aveva segnato l’unica rete in A di tutta la stagione sempre contro i nerazzurri…
Gabriel Moisés Antunes da Silva, “noto” come Gabriel Silva, trova la sua prima rete in A con la maglia dell’Udinese (che lo ha prelevato dal Novara) contro l’Inter nell’umiliante sconfitta casalinga per 5-2 della squadra guidata da Stramaccioni (Inter-Udinese 2-5, 19 maggio 2013), degno epilogo di una stagione disastrosa. Il difensore-centrocampista brasiliano saluterà il nostro campionato con uno score complessivo di 95 presenze in A e 2 reti.
Stagione 2013-14
Il 20 ottobre 2013 Alexander Farnerud, centrocampista svedese del Torino, segna il suo primo gol in Serie A, portando la sua squadra in vantaggio per 1-0 nel pareggio interno per 3-3 ottenuto contro l’Inter (Torino-Inter 3-3, 20 ottobre 2013). Nella stessa partita la rete del pari granata (al 90°) è siglata da Nicola Bellomo, anche lui al primo (e unico) centro nella massima serie. Bellomo, dopo altre 5 presenze in A con la maglia del Chievo (stagione 2014-15), delizierà le platee della serie B e C vagando tra Bari, Ascoli, Vicenza, Alessandria, Sambenedettese, Salernitana e Reggina.
Renan Fernandes Garcia, meglio “conosciuto” come Renan Garcia o Renan, alla terza stagione in maglia blucerchiata va per la prima volta a segno in Inter-Sampdoria 1-1 (1 dicembre 2013), agguantando il pari al minuto 89. Chiude con 23 presenze e 2 gol la sua esperienza in A e viene ceduto dalla Sampdoria all’Al Nasr.
Nicola Sansone segna la sua prima doppietta in A contro i nerazzurri (Inter-Parma 3-3, 2013-14, 19 dicembre 2013).