L’Inter di Conte si dimostra compatta, con le idee chiare e aggressiva, capace di giocare alla pari anche con squadre tecnicamente superiori.
E anche col Tottenham accade esattamente questo: dopo un inizio traballante in balia degli avversari, l’Inter si riprende alla grande dal gol subito dopo un paio di minuti e non consente agli inglesi di avere chissà quali occasioni, anzi con i suoi pochi mezzi macina giro palla e inserimenti riuscendo a pareggiare su una grande azione Esposito-Sensi.
Lo ribadisco, per ora è molto facile individuare nel mister il vero valore aggiunto di questa squadra.
La società dovrebbe muoversi a regalargli almeno 4 nuovi giocatori titolari, tecnicamente e fisicamente dotati per costruire finalmente l’attacco e alzare il tasso di competitività di una rosa che in tanti reparti ad oggi sarebbe da squadra normalissima.
È, insomma, lo stesso commento che abbiamo fatto a giugno, solo che siamo ad agosto e guardando come Conte sta costruendo questa squadra sarebbe davvero un delitto non chiudere il mercato in maniera dignitosa.
I MIGLIORI: Brozovic, Candreva, Sensi, D’Ambrosio
IN RITARDO: Skriniar, Barella, Perisic, Politano
IL TABELLINO
3′ Lucas Moura (T), 36′ Sensi (I)
TOTTENHAM (4-3-3): Lloris (63′ Gazzaniga); Walker-Peters (80′ Georgiou), Sanchez (80′ Tanganga), Vertonghen (46′ Alderweireld), Rose (80′ White); Winks (63′ Skipp), M. Sissoko (46′ Eriksen), Ndombele (80′ Marsch); Lamela (80′ Nkoudou), Kane (63′ Son), Lucas (80′ Parrott). Allenatore: Pochettino
INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij (84′ Ranocchia), Skriniar (74′ Pirola); Candreva (84′ Agoume), Gagliardini (46′ Barella), Brozovic (84′ Joao Mario), Sensi (84′ Borja Valero), Dalbert (74′ Dimarco); Esposito (46′ Politano), Perisic (74′ Puscas). Allenatore: Conte
Ammoniti: Candreva (I) e Politano (I)