Dopo lo 0-0 dell’andata, dello Juventus Stadium e della partita con la Lazio l’Inter si ripete riuscendo ad annullare anche il Napoli a San Siro.
Partita preparata bene e canovaccio eseguito alla perfezione dai nerazzurri che riescono ad ingabbiare il Napoli con una prestazione di cuore e di cervello.
A conti fatti la prestazione non è stata molto differente da quella della Juventus al San Paolo di qualche mese fa: la differenza la fa la qualità dei singoli e, come sottolineato da Spalletti nel post partita, la qualità della nostra rosa è purtroppo così bassa da non poter sperare di vincere una partita del genere.
Un punto importante soprattutto per il morale ma per puntare alla Champions da adesso in poi servono i 3 punti, a cominciare dalla difficile trasferta di Genova con la Sampdoria.
GAGLIARDINI
Forse il migliore in assoluto è stato ancora una volta Skriniar, ma oggi premiamo la miglior prestazione dell’anno di Gagliardini. I limiti di qualità nei piedi si vedono tutti ma assieme al compare Brozovic chiude al meglio la cerniera di centrocampo recuperando una miriade di palloni. Il Gagliardini di ieri è un giocatore che, in un centrocampo costruito con logica, potrebbe avere il suo perchè.
PERISIC
Un altra prestazione da dimenticare per il croato. Completamente assente in fase offensiva, non si propone mai, tira indietro la gamba. Se avessimo qualcuno di accettabile da schierare al suo posto sarebbe finito in panca da mesi.
PAGELLE:
Handanovic 6
D’Ambrosio 6
Skriniar 7
Miranda 6,5
Cancelo 6
Gagliardini 7
Brozovic 6,5
Candreva 6
Rafinha 5,5
Perisic 5
Icardi 5,5
(Karamoh sv, Eder 5, Borja Valero 6)
SPALLETTOMETRO: 40%
Nonostante la buona prestazione che forse avrebbe potuto far salire il nostro Spallettometro (possibilità che l’allenatore venga confermato per la prossima stagione), le dichiarazioni post partita contro società e giocatori stessi sembrano far presagire un futuro ben lontano da Milano.